Nuova tessera sanitaria senza chip: come estendere la validità della precedente

Sono circa 6 milioni le tessere sanitarie (TS-CNS – Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi) emesse ogni anno dal nostro paese in sostituzione di quelle scadute o smarrite.

Il recente conflitto in Ucraina, susseguito ai già noti problemi di approvvigionamento pandemici, ha colpito il mercato dei chip utilizzati per la realizzazione delle attuali tessere TS-CNS, costringendo anche il governo a correre ai ripari.

E’ stata infatti da poco prevista (decreto del Ministero delle Finanze pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 9 giugno) la possibilità di realizzare tessere sanitarie di nuova emissione prive di chip, con funzionalità limitate all’utilizzo dei servizi sanitari essenziali (TS) ma prive delle qualità per servizi digitali avanzati, come l’autenticazione online presso i siti web delle PA o la firma elettronica, garantite invece dalla qualifica di CNS – Carta Nazionale dei Servizi attraverso il chip.

Se da una parte è vero che l’affermarsi dello SPID supplisce – almeno in Italia – a molti degli utilizzi inizialmente previsti per le TS-CNS, dall’altra si tratta in ogni caso di uno strumento alternativo che verrà presto a mancare, utile soprattutto in ambito sanitario in alternativa allo SPID stesso soprattutto laddove questo non venga proprio considerato, e cioè all’estero.

La tessera sanitaria TS-CNS infatti non è utile solo nel nostro Paese, ma è valida anche in qualità di Tessera Europea Assicurazione Malattia – TEAM – ed è uno strumento efficace proprio in virtù dell’accesso digitale immediato al fascicolo sanitario anche in caso di emergenza, ovunque, cosa invece impossibile attraverso una semplice tessera (TS) che non fosse dotata di chip.

Per mitigare l’impatto di tali importanti limitazioni sulle tessere di nuova emissione, è stata prevista una procedura di estensione di validità delle tessere sanitarie TS-CNS in scadenza ma ancora funzionanti, una misura efficace ma tuttavia di complessa esecuzione a causa della necessità di software e lettore di schede apposito.

NetworkLex propone ai propri clienti l’assistenza completa per l’estensione della validità della propria tessera sanitaria TS-CNS presso il proprio studio. Sarà necessario disporre dei codici PIN e PUK consegnati al momento dell’attivazione (o recuperabili presso gli uffici della propria regione che si occupano dell’assistenza).