L’Avv. Alessandro d’Arminio Monforte e il Dott. Matteo Rocchi hanno preso parte, in qualità di relatori, al BIM Summit 2025, il principale evento nazionale dedicato all’innovazione e alla trasformazione digitale nel settore delle costruzioni.
Il loro intervento si è inserito nel quadro di un dibattito sempre più attuale, volto a promuovere la consapevolezza e la cultura della sicurezza informatica in un comparto che sta vivendo un’evoluzione profonda, trainata da tecnologie digitali, intelligenza artificiale, piattaforme collaborative e processi BIM.
La cultura della sicurezza come pilastro dell’innovazione
L’Avv. d’Arminio Monforte ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una visione etica e responsabile della trasformazione digitale, sottolineando come la Direttiva NIS 2 rappresenti non solo un obbligo normativo, ma anche un’occasione per diffondere una cultura condivisa della sicurezza.
Ha evidenziato come, nell’ecosistema dell’edilizia connessa, la protezione dei dati e la resilienza dei sistemi informativi non possano più essere considerate un tema tecnico, ma un vero e proprio elemento di governance e di responsabilità sociale.
Responsabilità civile e uso consapevole delle tecnologie digitali
Il Dott. Matteo Rocchi ha posto l’accento sulla necessità di un approccio maturo e consapevole all’uso delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, l’automazione dei processi e la condivisione digitale dei dati di progetto.
Ha ricordato che ogni innovazione porta con sé nuove forme di rischio, anche sotto il profilo della responsabilità civile, richiedendo agli operatori di settore — progettisti, imprese, pubbliche amministrazioni e fornitori di servizi — di adottare standard di sicurezza, procedure di controllo e forme di accountability trasparenti.
In un contesto in cui l’AI e i sistemi digitali influenzano sempre più le decisioni progettuali e operative, la consapevolezza del loro impatto diventa una condizione essenziale per garantire l’affidabilità, la sostenibilità e la tutela degli interessi collettivi.
NetworkLex e l’impegno per un’edilizia digitale sicura e responsabile
La partecipazione dell’Avv. d’Arminio Monforte e del Dott. Rocchi al BIM Summit 2025 conferma l’impegno di NetworkLex nel promuovere un dialogo costruttivo tra diritto, tecnologia e innovazione, favorendo una visione della digitalizzazione fondata su responsabilità, prevenzione e fiducia.
In un settore sempre più interconnesso e guidato dai dati, l’obiettivo non è solo proteggere i sistemi, ma rafforzare la cultura della sicurezza come valore condiviso, capace di guidare lo sviluppo sostenibile e la competitività dell’intera filiera edilizia.